7 notti e 8 giorni / itinerario trekking e naturalistico
In cammino tra borghi e natura nel Parco Nazionale del Pollino – Calabria e Basilicata
7 giorni e 8 notti
Un tour di trekking nel Parco Nazionale del Pollino, la più grande area protetta d’Italia, che si estende sulla Calabria settentrionale e la Basilicata e fa parte dei Geoparchi UNESCO. Un’esperienza unica in un paesaggio magnifico e incontaminato con scenari naturali unici, caratterizzati da una ricchezza di endemismi floro-faunistici e rare conformazioni geomorfologiche, grazie alla sua vicinanza sia al Mar Ionio che al Tirreno, le marcate differenze di altezza e la sua posizione proprio nel cuore del Mediterraneo. Una scoperta di tesori culturali, gastronomia meravigliosa e ospitalità indimenticabile.
Programma
Giorno 1. Parco Nazionale del Pollino – Rotonda
Arriviamo nel pomeriggio a Rotonda, il paese che è sede del Parco Nazionale del Pollino, e siamo accolti con aperitivo e cena con specialità della Basilicata. Trascorriamo la notte in un tipico Rifugio o in confortevoli b&b nel vecchio borgo.
Giorno 2 : Da Colle Impiso a PIANI DEL POLLINO ( 1774 m.) nei grandiosi scenari dei Pini Loricati
Dopo la colazione raggiungiamo il punto di partenza per l’escursione che da Colle Impiso ci porta ai Piani del Pollino. Seguiamo la strada e scendiamo fino alla prima parte della bassa pianura di Vacquarro, proseguiamo risalendo il torrente Frido e la faggeta che circonda i Piani del Pollino dove consumiamo il nostro pranzo al sacco godendoci la vista dei Pini Loricati, gli imponenti e rari alberi che sono considerati fossili viventi e sono sopravvissuti dall’epoca terziaria. Cena con pietanze tipiche della Basilicata.
Partenza Colle Impiso 1570 m – Distanza a/r circa 10 km – Dislivello 300 m – Durata circa 5,30 h
Giorno 3. Piano Ruggio – Belvedere del Malvento – Rotonda
Dopo colazione partiamo alla volta di Piano Ruggio. Una passeggiata attraverso la faggeta ci porta fino al punto panoramico di Malvento dove godiamo di un panorama mozzafiato e ammiriamo alcuni esemplari di Pino Loricato, gli alberi simbolo del Parco Nazionale del Pollino. Facciamo una pausa pranzo nel meraviglioso ambiente della foresta con un picnic a base di prodotti locali e vino, quindi ci concediamo un momento di relax e respiriamo i profumi delle molte erbe officinali che crescono spontaneamente in questa zona.
Partenza Colle Ruggio 1580 m – Distanza a/r 7 km – Dislivello circa 200 m – Durata circa 4 h
Nel primo pomeriggio ci dirigiamo verso Rotonda dove facciamo una passeggiata nel centro storico della città con risalita alla rupe e discesa nel torrente Paraturo in prossimità delle sue cascate. Visitiamo il Museo Paleontologico dove sono custoditi resti fossili di elefanti e ippopotami preistorici ritrovati nel Parco. Una cena a base di prodotti locali ci aspetta presso un ristorante tipico . Ritorniamo quindi nelle nostre camere per il pernottamento.
Giorno 4. Il Parco della lavanda
Oggi lasciamo Rotonda e raggiungiamo un luogo dove si coltivano ben 50 diverse varietà di questo fiore profumato. La lavanda non è sempre in fiore quindi dipenderà dal periodo del nostro viaggio, avremo comunque l’opportunità di scoprirne le ottime proprietà e di visitarne il laboratorio dove si ottiene olio essenziale grazie alla distillazione a vapore. Proseguiamo per Civita, uno splendido borgo Arbërësh in Calabria che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” e uno dei centri più importanti del Parco Nazionale. Qui siamo accolti da incantevoli b&b nel centro storico che si affaccia di fronte alla suggestiva Timpa del Demanio su una delle gole più imponenti d’Europa, le “Gole del Raganello”, dove si possono ammirare rari uccelli rapaci come l’aquila reale e il grifone. Cena libera.
Giorno 5. Monte Sellaro – Santa Maria delle Armi – Bagno nella Grotta delle Ninfe
Partenza Santuario di Santa Maria delle Armi 1015 m – Monte Sellaro 1438 m – Distanza circa 7 km – Dislivello 400 m – Durata 4 h
Oggi ci dirigiamo verso Cerchiara di Calabria sul versante est del massiccio del Pollino. Qui ci aspetta una memorabile escursione sul Monte Sellaro, una montagna con uno splendido affaccio sul Mar Ionio, sulla catena del Pollino e la Piana di Sibari. Concludiamo con la visita guidata del santuario di Santa Maria delle Armi, un’antica chiesa e monastero del 1400 costruita nella parete rocciosa a 1015 metri di altezza con una vista strepitosa sulla costa. Facciamo una pausa pic nic a base di prodotti genuini. Se il tempo, gli orari di apertura e il periodo del viaggio lo consentono, ci fermiamo per un bagno rilassante nelle calde acque sulfuree della Grotta delle Ninfe, luogo apprezzato sin dall’ epoca romana.
Giorno 6. Trekking urbano a Matera, patrimonio UNESCO
Stamattina partiamo per Matera. Durante un’interessante passeggiata scopriamo una delle città più antiche del mondo con i suoi “sassi” dove una parte della popolazione viveva in grotte e che ora sono diventati alloggi di lusso, ammiriamo le chiese rupestri e altri bellissimi monumenti che hanno reso la città un patrimonio mondiale dell’UNESCO e Capitale Europea della Cultura 2019. Nel pomeriggio abbiamo del tempo libero per continuare ad esplorare la città, pranzare e magari fare shopping o visitare musei.
Al termine della nostra stupenda giornata rientriamo a Civita dove ci attendono i nostri confortevoli bed & breakfast. Serata libera.
Giorno 7. Civita – Wine Tour
Dopo una deliziosa colazione raggiungiamo il punto di partenza di uno dei percorsi più suggestivi del Parco Nazionale del Pollino. Attraversiamo un sentiero circondato dalla foresta di lecci di Santa Venere. Una piacevole passeggiata di 20 minuti ci porta su un meraviglioso punto panoramico sulla Gole del Raganello. Procediamo sul sentiero che segue la dorsale montuosa tra boschi di rovere e ginepri. Capita spesso di vedere diversi tipi di rapaci in volo. Alla fine del percorso attraversiamo alcuni passaggi aerei e strapiombanti che ci portano in cima alla “Timpa del Demanio”. Mangiamo il nostro pranzo al sacco di fronte a questo meraviglioso paesaggio dove da un lato possiamo ammirare la costa ionica e la piana di Sibari e dall’altro l’incantevole villaggio di Civita circondata dalle maestose montagne del Parco Nazionale del Pollino. Proseguiamo con la visita di un’azienda vinicola. Il proprietario ci guida attraverso un emozionante “tour del vigneto” dove scopriamo questa antica azienda e i vigneti autoctoni: Greco Bianco, Moscato e Pecorello, Montonico Canino e Dolce, Aglianico e Calabrese. In serata rientriamo a Civita per goderci un po’ di relax prima della partenza del giorno seguente.
Giorno 8. Rientro
Dopo un viaggio indimenticabile, salutiamo il magnifico paesaggio e il calore umano del sud Italia.
Ci riserviamo per eventuali cambiamenti











